Una delle esperienze più incredibili per ogni appassionato di pesca è senza dubbio viaggiare!
Quando si parla di bassfishing, chi non sogna di inseguire il proprio dream fish in luoghi iconici come gli Stati Uniti, il Messico, il Sud Africa o… il Giappone?
E proprio qui, in Giappone, c’è un nome sopra tutti gli altri quando si parla di pesca al black bass: il Lake Biwa.
Il Lake Biwa è una vera mecca per il bassfishing mondiale, un luogo dove la pesca non è solo uno sport ma una cultura radicata. Sulle sue rive, anno dopo anno, nascono nuovi brand, esche rivoluzionarie ed attrezzature innovative, trasformando questo lago in un punto di riferimento per gli angler di tutto il mondo.
É qui che molti sognano di catturare il proprio “Rokumaru” (il cui significato in giapponese sta per “sei-zero”, ovvero un bass che raggiunge e supera i 60cm, un vero e proprio record fish).

In un fishing trip così importante, però, il margine d’errore deve essere ridotto al minimo.
Pianificare ogni dettaglio è fondamentale per essere pronti a dare il 100% e vivere un’esperienza indimenticabile.
E se c’è qualcuno che può aiutarci a realizzare questi sogni sono senza dubbio le guide di pesca, come Roberto..

ODB: Bella Roberto come stai? Sei uscito di recente a pesca?
BLC2C: Ciao Alessio e buongiorno a tutti, intanto grazie per l invito è un onore poter partecipare al progetto!
Parlando di pesca, pochi giorni fa sono uscito in barca ed è stata una giornata fantastica.
Da poco hanno aperto alla navigazione un tratto di acqua del lago tra la costa Est e l'isola di Okishima e mi sono fiondato per studiare nuovi spot. Ho trovato una rock area molto interessante ed ho iniziato a testare la zona con uno shad da 5inch e nessun risultato. Dopo alcuni lanci decido di passare ad un approccio più delicato, nonostante non sia la mia tecnica preferita.
Innesco un "Saikoro Rubber" di O.S.P. sulla mia canna da spinning. Erano circa le 10 di mattina, e per me questo orario durante la stagione fredda significa feeding window, cioè quel breve periodo di attività in cui i bass iniziano a muoversi per cacciare prede.
Al primo lancio parallelo ad una zona molto rocciosa sui 10 metri sento la lenza diventare pesante, una toccata leggera, ferrata decisa. Ho capito subito di avere in canna un pesce importante, per fortuna la frizione del mulinello la tengo sempre morbida in modo da accompagnare ogni combattimento.
Dopo alcune ripartenze assurde riesco a portare sotto barca il pesce e metterlo al sicuro nel retino. Primo pesce della giornata 57cm x 3,2 kg! Secondo lancio, questa volta di fronte alla zona rocciosa, contro vento. Pochi giri di mulinello e ancora un altra mangiata quasi impercettibile, alzo la canna deciso.
Un altro pesce, questa volta più piccolo ma sempre 50 x 1,93kg. Non potevo crederci. Rifaccio la montatura, perchè dopo due pesci del genere è sempre meglio non rischiare di rompere il terminale a causa delle abrasioni causate dai denti. Terzo lancio sempre nello stesso spot, stesso film. Ancora un altra mangiata, questa volta più decisa, un altro pesce in barca 50 cm x 1,87kg. Totale 3 pesci 7 kg in circa 25 minuti.
Si alza il vento forte, Si fermano i pesci. Nel tardo pomeriggio poi, in un altro spot non molto lontano, altri due pesci piccoli sui 35 cm.
Una giornata Indimenticabile!

ODB: complimenti, che sessione incredibile!
Noi Robi ormai ci conosciamo da poco prima che ti trasferissi stabilmente sulle sponde del Biwa, e già da tempo lo frequentavi e studiavi (cosa che so che non hai mai interrotto). Dimmi di più su Biwa Lake C2C e sul tuo background!
BLC2C: Come molti di voi, ho iniziato a pescare da bambino con mio papà, in Italia ho ancora la mia prima canna fissa, una 3m Daiwa che conservo con affetto e che sicuramente mi porterò in Giappone. Ai tempi praticavo una pesca completamente diversa. Purtroppo poi ho avuto un lungo stop dovuto ad altri interessi, e mancanza di amici con cui praticare. La pesca era sempre e comunque nei miei pensieri. Da quando mi sono trasferito a Tokyo in Giappone nel 2014 ho ricominciato a pescare ed interessarmi di bass fishing. Ho avuto la fortuna di incontrare un amico Italiano con cui poter pescare. in un paio di anni abbiamo girato tutta la zona a Est di Tokyo, Chiba, famosissima per il bass fishing. E' in sostanza una gigante palestra naturale con migliaia di laghetti, canali, fiumiciattoli e alcune dighe molto famose tra cui, Kameyama dam. In questi anni ho avuto poi la fortuna di viaggiare parecchio in Giappone per la pesca e visitare Biwa in un paio di occasioni, ed è stato subito un colpo di fulmine. Durante questi viaggi ho pescato sia da solo che con guide. Le mie esperienze con guide sono state sempre molto divertenti. Ho sempre avuto però questa sensazione di "distanza" dovuta sia dalla barriera linguistica sia dalla diversa cultura. Gli anni passano e dal 2022 inizio a pensare seriamente di trasferirmi a Otsu direttamente sulle sponde del lago più grande del Giappone. Parte così in parallelo l'idea di diventare guida di pesca. Dopo tanto studio, corsi, attestati, licenze varie e certificati nel febbraio del 2024 sono finalmente stabile a Otsu, capoluogo della prefettura di Shiga. Inizio il corso con una guida locale a Marzo ed a Giugno divento la prima guida straniera certificata di Biwa. In sostanza il progetto "Biwa Lake C2C" nasce con l'idea di offrire un servizio di guida per turisti senza le complicazioni del linguaggio e la diversa cultura. Da settembre inizia così ufficialmente la mia attività. Attualmente ho già avuto clienti da Corea, Germania, Francia e Italia.

ODB: perché hai scelto proprio il Lake Biwa per questo tuo progetto?
BLC2C: Come hai ben detto nell'introduzione Biwa è un icona nel panorama del bass fishing. Probabilmente uno dei laghi più famosi, se non il più famoso, per la pesca al bass grazie anche al record di Manabu Kurita del 2009. In Giappone ci sono tantissimi altri laghi, e a parte forse la diga di Ikehara, non credo esistano altri specchi d'acqua che producono pesci da trofeo.
Per fare un esempio, in Giappone esistono due tornei molto importanti, il "Muta Bass fishing" nel lago Biwa e il "Basser All Star Classic" nel lago di Kasumigaura. Al Muta con 3 pesci hanno raggiunto gli 11 kg, mentre al Basser 3 pesci poco meno di 6 kg. Inoltre Biwa dista solo 10 minuti di treno da Kyoto, quindi posizionato anche strategicamente per il turismo. Detto in maniera molto scherzosa poi ho sempre pensato che pescare a Biwa fosse un pò come giocare a livello hardcore nei videogiochi...e ogni tanto anche livello nightmare.
Se riesci a pescare bene in questo lago riesci a pescare bene ovunque. E' un lago enorme, quasi il doppio del Garda. Una biodiversità incredibile, migliaia di spot e possibili approcci diversi alla pesca. Senza contare poi il panorama mozzafiato tutto intorno al lago. Tutto questo ha reso la scelta molto facile.

ODB: mi stai gasando! Se vengo a trovarti non voglio perdermi nemmeno una figata! Voglio pescare come un matto e magari visitare qualche “spot” iconico (sia legato alla pesca che no).
BLC2C: Parlando specialmente di pesca, il lago viene "diviso" in due parti, South Lake (Nanko) e North Lake (Hokko), la divisione avviene all'altezza del "Biwakohashi" che è il lungo ponte che connette la costa di Katata alla costa di Moriyama.
Il "Lago Sud" è molto diverso rispetto alla parte Nord. Generalmente è più "shallow" con una profondità media di 4/5 metri, fondali tendenzialmente morbidi, una grande presenza di erbai, specialmente in estate. La zona più famosa di pesca della parte Sud è "Oroshimo" una grandissima area caratterizzata da un fondale molto irregolare con scalini, lingue di terra, buche canali e in generale strutture sommerse.
La parte Nord invece, molto più vasta, risulta invece molto più selvaggia. Tra i miei spot preferiti c'è tutta la rock area intorno all'isola di Okishima, dove si possono ammirare decine e decine di falchi sorvolare l'area in caccia di baitfish. Durante l'autunno tutto intorno è uno spettacolo di colori che rendono l'esperienza di pesca indimenticabile. L'isola di Takeshima che ospita un piccolo tempio, le rocce di Shiraishi, un luogo surreale che sembra uscire direttamente da un film fantasy.
E' una formazione rocciosa in mezzo al nulla che si erge sul lago per una decina di metri, spot molto famoso per la pesca a swimbait. L'acqua in quella zona è incredibilmente limpida e si riesce a vedere quasi il fondale nonostante sia molto molto profondo. Altri luoghi mozzafiato dove praticare la pesca è tutta la zona più a nord del lago Okubiwako, completamente immersa nel verde dove è facile vedere scimmie, cinghiali, cervi e i famosi tanuki giapponesi.
Oppure tutta la zona a ovest che costeggia la linea Kosei, spiagge lunghissime e acqua limpida. Invece parlando di turismo, tutta la zona intorno ad Otsu ospita alcuni tra i templi più belli del Giappone annoverati nel patrimonio culturale Unesco tra cui Enryaku-ji, Mii-dera, Ishiyama-dera. La prefettura di Shiga in generale è un piccolo gioiello nascosto, lontano dal turismo selvaggio delle grandi città.
Se volete staccare dalla confusione e dal cemento il lago Biwa è un ottimo rifugio per trascorrere una giornata all'insegna della natura.

ODB: ci sono delle stagioni che consigli per organizzare un viaggio da te?
BLC2C: Biwa è un lago sempre vivo, si pesca in pratica tutto l'anno . Ci sarebbe da dilungarsi troppo a spiegare per filo e per segno come funzionano le stagioni per la pesca, ma volendo riassumere a grandi linee le stagioni possiamo dire che da Settembre a Novembre la temperatura dell'acqua inizia ad abbassarsi gradualmente, passando dagli oltre 30° estivi ai 20°.
I pesci tendono a restare nelle zone di acqua ossigenata circondate da alghe e pietraie, in questo periodo dell'anno è molto facile catturare anche 20/30 pesci in una giornata ma le dimensioni saranno scarse circa 20/30 cm. I pesci piccoli sono molto aggressivi e cacciano letteralmente qualsiasi cosa si muova in acqua. In questo momento dell'anno per puntare ai pesci grossi bisogna cercarli in profondità sempre appoggiati a strutture o cambi di terreno.
Tra Dicembre e Febbraio l'acqua inizia a diventare parecchio fredda, passando dai 15° fino ad arrivare a 9° che è il limite minimo per il lago. I pesci piccoli diventano meno attivi a causa del freddo mentre i pesci di taglia iniziando a diventare più attivi prima delle temperature minime di Febbraio, in questo periodo dell'anno è possibile catturare pesci da trofeo.
Tra Marzo e Maggio la temperatura dell'acqua inizia ad alzarsi gradualmente, diventando anche periodo di pre spawn, spawn e post spawn. Inoltre tra la fine di Marzo ed inizio Aprile si può ammirare la fioritura dei Sakura, uno spettacolo della natura incredibile dove tutti gli alberi di ciliegio diventano rosa.
Le fasi di Spawn dipendono molto dalla posizione del lago. A sud di solito il pre inizia a Marzo, mentre a Nord, a cause delle diverse temperature, lo spawn viene ritardato di circa un mese, dipende sempre poi da come girano le stagioni e il meteo.
Durante il pre spawn è possibile poter catturare pesci over 3 kg.
Verso metà aprile siamo ad inizio spawn, purtroppo non essendoci regolamentazioni che lo vietano, è comune pescare a vista sui letti, una pratica che sinceramente non condivido e preferisco non praticare nonostante siano stati catturati pesci fino oltre i 6 kg!
Da Giugno ad Agosto si arriva in piena estate, temperature oltre i 35° e umidità altissima. I migliori momenti per pescare sono sicuramente la mattina a topwater intorno alla vegetazione cresciuta tutto intorno al lago e durante il tardo pomeriggio quando le temperature si abbassano leggermente. In questo periodo a causa del caldo estremo è sempre consigliabile avere una pausa dalle 12 alle 2 o 3 di pomeriggio, e rinfrescarsi in qualche ristorante o avere un break all interno degli uffici della marina.

ODB: com'è vissuta la pesca dagli anglers locali? E come sono visti in generale i pescatori dall esterno?
BLC2C: Non c'è giorno che esca di casa e non veda almeno una persona con una canna in mano. Ci sono tantissimi pescatori a Biwa. In generale direi che i pescatori di bass fishing, a livello nazionale, non sono visti benissimo. Vuoi per il fatto che il bass sia considerata una specie aliena, vuoi perché ci sono purtroppo tante persone irrispettose della natura che non si fanno problemi a lasciare in giro spazzatura. Pensa addirittura che sul lago di Biwa ci sono dei cestini appositi per "smaltire" bass, blue gill e pesci gatto americani, considerate tutte specie invasive. Come tutti i pescatori nel mondo, anche i giapponesi vivono la pesca come una passione molto profonda. Sono tutti alla ricerca del big, chi a finesse, chi a giant bait. Pescatori estremi agli estremi opposti insomma! La pesca inoltre è vista come uno stile di vita e quindi insieme ai marchi strettamente legati alla pesca, esiste tutta una sottocultura legata al lato "modaiolo" dedicato al pescatore. I giapponesi ci tengono molto alle apparenze e anche per andare a pesca si vestono per l'occasione con abbigliamento tecnico. Insomma la pesca è uno stile di vita! C'è inoltre una forte connessione tra il mondo della pesca, lo skate e la musica punk e hardcore. Molti pescatori hanno un passato da skaters o musicisti. Un mix di culture da strada esplosivo!

ODB: visto che sarebbe il mio primo viaggio in Giappone, qual è un itinerario che mi consiglieresti per un viaggio alla scoperta del Biwa e del Giappone?
BLC2C: Il Giappone è un paese che deve essere visitato più volte per essere apprezzato. Come primo viaggio purtroppo le tappe obbligatorie sono le grandi città, Tokyo, Osaka e Kyoto. Volendo Osaka potresti anche saltarla essendo molto "simile" a Tokyo. Il mio consiglio è di venire con un piano di viaggio ben organizzato altrimenti si rischia di perdere un sacco di tempi tra spostamenti vari e scoperte di punti di interesse durante il tuo tragitto. Tokyo è un labirinto, l ho sempre chiamata "il mondo dentro una città". Pensa ad una cosa, a Tokyo c'è! Una megalopoli sviluppata su più livelli ed è un attimo perdere la rotta durante uno spostamento perché c'è talmente tanto da vedere che risulta praticamente impossibile non concedersi qualche piccola deviazione di percorso. Ci sono luoghi molto interessati e quartieri molto belli da visitare. Anche qui ci sarebbe da parlarne per giorni su cosa fare e vedere. Tra le mie zone preferite di Tokyo, Shimokitazawa una zona molto giovane, famosa per il mercato dei vestiti vintage, Daikanyama, area abbastanza tranquilla dove potersi godere un ottimo caffè, Ochanomizu, se siete musicisti è un quartiere pieno di negozi di strumenti musicali. Kyoto invece è una città piena di storia e templi incredibilmente belli da visitare, senza dimenticare poi che dista solo 10 minuti di treno (1.50€ costo del biglietto) da Otsu sul lago Biwa. Kyoto è una città forse un pò più "umana" rispetto a Tokyo. A parte la quantità assurda di turisti specialmente intorno alle attrazioni, ci sono tanti luoghi da visitare meno battuti. Luogo preferito sicuramente le rive del fiume Kamogawa, una lunga passeggiata attraverso la città di solito mai affollata.

ODB: e se invece puntassi a qualcosa di davvero hardcore?
BLC2C: Se per hardcore intendi luoghi meno frequentati dai turisti sicuramente ci sono dei villaggi poco conosciuti. Il problema principale del Giappone è che si è servitissimo da mezzi di trasporto efficientissimi, ma arrivare in località remote risulta molto difficile se non con l'uso di una macchina. Alcuni luoghi spettacolari sono Shirakawa-go specialmente durante il periodo invernale, Kurashiki, Narai, Lago di Chuzenji, Lago Hibara, Tazawako...la lista è davvero lunghissima purtroppo. Non dimenticate inoltre di visitare un "Onsen" cioè fonti di acqua calda naturale, quelle che noi chiameremmo terme. Ci sono Onsen antichissimi dove è possibile fare un bagno caldo, rigorosamente nudi, all'aperto ammirando la neve che cade sull'acqua. Un altra esperienza tipicamente giapponese. In questo caso se avete tatuaggi potrebbe essere un problema, sempre meglio consultare prima il ryokan (hotel) e vedere se ammettono i tatuaggi nei loro bagni.

ODB: come descriveresti il tuo approccio di pesca? Che cosa ti spinge a pescare? E cosa ti ha spinto a diventare una guida?
BLC2C: Il mio modo di pescare principalmente cambia in base allo spot, non sono uno di quei pescatori che si fissa principalmente su una tecnica sola, anche se ci sono periodi dell'anno in cui per esempio pratico magari un solo tipo di pesca.
Una cosa che ho imparato da altre pro guide con cui ho avuto la fortuna di pescare e studiare è "imparare a leggere l acqua" e da li adattare la strategia giornaliera. Spesso cerco di andare contro gli schemi e provare a rompere le regole della pesca con approcci diversi.
Un esempio, parlando ancora della pescata miracolosa di alcuni giorni fa, avevo la barca posizionata di fronte ad una zona rocciosa, c'erano altre guide intorno a me e tutte puntavano sulle rocce. Io invece ho provato a stare poco fuori e sui lati e il mio intuito ha funzionato. Credo mi abbiano odiato in tanti in quel momento...Quello che mi spinge a pescare è sicuramente migliorare sia la mia tecnica sia la conoscenza del lago da trasmettere poi ai clienti. La sensazione che si prova a portare una persona su uno spot e fargli catturare un pesce è fantastica. In quell'istante mi sento come un allenatore di una squadra di calcio che ha fatto gol.
Quando un cliente prende un pesce è come se lo avessi preso io e mi da una felicità incredibile. Questo credo sia il motivo principale che mi ha spinto a diventare guida, condividere la gioia e l'esperienza della pesca con persone da tutto il mondo.

ODB: hai una combo ed un esca che non ti fai mai mancare nella tackle box quando esci in Biwa?
BLC2C: Sicuramente due approcci che non mancano mai sono dropshot e neko rig quando voglio pescare più delicato mentre bottom jerk e free-rig quando decido di pescare un pò più power.
Ci sono alcuni spot e periodi dell'anno in cui pesco molto a swimbait o topwater. In realtà la questione è molto legata alla stagione di pesca. Se dovessi riassumere tutto in una combo ed un esca probabilmente sarebbe la mia "STUDIO COMPOSITE PRZ 75" montata a free rig con "DEPS REBOUND STICK 7" letale!

ODB: insomma manca solo fare il biglietto visto che non a caso questo sarebbe un bel periodo per iniziare a guardare i voli e programmare! Tu che dici?!
BLC2C: Di solito è buona idea iniziare a programmare un viaggio 6 mesi prima, e prenotare con anticipo il volo.
Inoltre se non avete grosse pretese il costo giornaliero in media credo sia più basso dell'Italia. Per esempio si riescono a fare 2 pasti con 20€ al giorno e si mangia bene. Almeno potete spendere tutti i soldi nei negozi di pesca!

ODB: oh Robi davvero, grazie tante per questa piacevole chiacchierata, sicuramente ci sentiremo ancora perché le curiosità sono ancora tantissime! A presto!!
BLC2C: Alessio grazie ancora a te per questa opportunità, mi fa sempre piacere poter parlare di pesca e di Giappone, invito chiunque a scrivermi se avete ulteriori domande, dubbi, curiosità. Sempre pronto ad aiutare se possibile!

Se volessi scoprire di più su Biwa Lake C2C o hai bisogno di consigli ed info per organizzare il tuo viaggio di pesca in Giappone, puoi contattare Roberto direttamente qui:
E-mail: biwalakec2c@gmail.com
Sito web: www.biwalakec2c.com
YouTube: https://www.youtube.com/@BiwaLakeC2C
Instagram: instagram.com/biwalakec2c
Instagram: instagram.com/tsurigaijin